Negli ultimi mesi, sempre più aziende stanno scoprendo quanto i deepfake possano rappresentare un rischio concreto per la loro sicurezza economica e reputazionale. Se prima gli attacchi informatici miravano principalmente a rubare dati o compromettere sistemi, oggi le truffe vocali e video basate su deepfake stanno aprendo una nuova frontiera della criminalità aziendale.
Come funzionano le truffe aziendali con deepfake
I criminali creano un audio o un video deepfake utilizzando la voce o il volto di un dirigente aziendale. Con pochi secondi di registrazione audio o un video di una riunione online, l’intelligenza artificiale è in grado di replicare tono, inflessione e persino i modi di esprimersi di quella persona. Una volta creato il deepfake, lo utilizzano per contattare dipendenti fidati, chiedendo bonifici urgenti, accesso a dati sensibili o decisioni aziendali critiche.
Esempi reali
- Un’azienda di Hong Kong ha perso 25 milioni di dollari dopo che un dipendente è stato indotto a effettuare un trasferimento di fondi, convinto di ricevere istruzioni direttamente dal CEO (in realtà, era un deepfake vocale).
- Alcuni cybercriminali hanno usato video deepfake per simulare videoconferenze e ottenere credenziali di accesso a sistemi aziendali riservati.
Perché i deepfake sono così pericolosi per le aziende
- Difficoltà di rilevamento: i dipendenti, specialmente se in smart working, si affidano a videochiamate e messaggi vocali per comunicare, facilitando l’inganno.
- Rapidità di esecuzione: le richieste urgenti e la pressione psicologica fanno cadere la vittima nella trappola.
- Danni finanziari e reputazionali: una truffa riuscita può causare perdite economiche enormi e intaccare la fiducia di partner e clienti.
Come proteggersi
- Procedure di verifica interna: qualsiasi richiesta di trasferimento fondi o accesso critico deve essere verificata con una seconda conferma su canali diversi.
- Formazione dei dipendenti: la consapevolezza è la prima difesa. Tutto il personale dovrebbe essere aggiornato sui rischi legati ai deepfake.
- Tecnologie anti-deepfake: esistono software in grado di analizzare audio e video per rilevare manipolazioni sospette.
- Controllo delle informazioni pubbliche: meno materiale audio e video è disponibile pubblicamente, più difficile sarà creare un deepfake realistico.
Un futuro complesso
Con l’evoluzione dell’intelligenza artificiale, le truffe aziendali basate sui deepfake diventeranno sempre più sofisticate. Le aziende devono prepararsi, adottando non solo strumenti tecnologici, ma anche una cultura aziendale basata sulla sicurezza e sulla verifica costante delle informazioni.
È importante ricordarsi che i deepfake non sono solo una minaccia personale o sociale, ma rappresentano un rischio concreto anche per la stabilità economica delle imprese. Investire nella formazione e nei controlli preventivi è ormai una necessità, non un’opzione.