Deepfake: i riflessi della luce negli occhi possono essere utili per smascherarli

news deepfake offerte da falsoillegale.it

Un gruppo di ricercatori ha scoperto un nuovo metodo per stabilire se un ritratto umano è stato generato dall’intelligenza artificiale, utilizzando tecniche simili a quelle usate dagli astronomi per analizzare le galassie. Lo studio, presentato al National Astronomy Meeting della Royal Astronomical Society, è stato condotto da Adejumoke Owolabi dell’Università di Hull. Utilizzando metodi di analisi delle forme delle galassie il team ha scoperto che i riflessi della luce negli occhi delle persone reali sono coerenti, mentre nei deepfake sono fisicamente errati.

“I riflessi nei bulbi oculari sono coerenti per la persona reale, ma errati (dal punto di vista della fisica) per la persona falsa”, ha affermato in una dichiarazione Kevin Pimbblet, professore di astrofisica presso l’Università di Hull.

Il team ha impiegato indici di concentrazione, asimmetria, levigatezza e il coefficiente di Gini per analizzare i riflessi oculari, scoprendo che i deepfake presentano differenze tra gli occhi sinistro e destro. Sebbene questo metodo non sia infallibile e presenti falsi positivi e negativi, offre una base utile per distinguere i deepfake dalle immagini reali, un aspetto sempre più rilevante per contrastare la disinformazione e l’inganno.

Che cosa ne pensi?

Ultime notizie sui deepfake: