Il governo britannico ha annunciato l’introduzione di una nuova legislazione che renderà reato la creazione e la condivisione di “deepfake” a sfondo sessuale senza il consenso delle persone coinvolte. I deepfake sono contenuti multimediali manipolati attraverso l’intelligenza artificiale per apparire autentici, spesso utilizzando l’immagine di individui ignari sovrapposta a materiale pornografico.
Questa iniziativa legislativa mira a contrastare l’aumento di tali immagini, che colpiscono prevalentemente donne e ragazze. Secondo i dati, dal 2017 si è registrato un incremento significativo nell’abuso di immagini basate su deepfake.
Le nuove disposizioni prevedono pene detentive fino a due anni per coloro che creano o condividono queste immagini senza consenso. Inoltre, saranno introdotti reati specifici per la realizzazione di fotografie intime senza autorizzazione e per l’installazione di dispositivi destinati a tali scopi. Queste misure saranno incluse nel prossimo Crime and Policing Bill, che sarà presentato al Parlamento britannico.
Il ministro delle Vittime ha dichiarato: “Non c’è giustificazione per creare un deepfake sessualmente esplicito di qualcuno senza il suo consenso”. Questa legislazione rappresenta un passo significativo nella protezione delle vittime di abusi online e nella lotta contro la diffusione non consensuale di contenuti intimi.
La crescente disponibilità di applicazioni che facilitano la creazione di deepfake ha sollevato preoccupazioni riguardo alla privacy e alla sicurezza delle persone, rendendo urgente l’implementazione di normative più severe per prevenire tali abusi.